Capita di chiedersi, di fronte alla televisione, cosa succeda quando le telecamere si spengono e la comunicazione si interrompe, perché a volte è lontano dalle luci e dal clamore che si muovono le storie più belle.
Così, nei giorni della malattia e della morte di Madre Teresa, a Calcutta c’era Marina Ricci, inviata di un’importante rete televisiva italiana.
I suoi servizi dall’India hanno raccontato la malattia e la sofferenza, insieme alle tante opere di bene delle suore Missionarie della Carità. Ma mentre il volto e la voce di Marina entravano nelle case di milioni di italiani, c’era qualcosa che restava nascosto, qualcosa di profondo e personale che stava cambiando la sua vita.
Questo libro è la storia di quello sconvolgimento e di tutto il bene che ha portato.
Conferenza testimonianza guidata da
MARINA RICCI
Giovedi 22 Giugno ore 20:00
Marina Ricci pugliese di nascita e romana d’adozione, ha cominciato la professione giornalistica nel 1982 al settimanale “Il Sabato” ed è poi passata al mensile internazionale “Trenta Giorni”, occupandosi soprattutto della situazione della Chiesa nell’Est Europa.
Nel 1992, al momento della fondazione del TG5, ha assunto il ruolo di vaticanista: ha seguito il pontificato di san Giovanni Paolo II e quello di Benedetto XVI.
Nel 2002 è stata tra i 14 giornalisti che hanno scritto i testi per la via Crucis del papa al Co- losseo. Nel 2012 ha lasciato Mediaset. È sposata e madre di 5 figli.